Siamo arrivati ad un quarto del nostro percorso alla scoperta delle regioni Italiane e delle loro 50 curiosità! Questa volta ci dedichiamo alle 50 curiosità sul Piemonte. In questo periodo in particolar modo, ci sembra doveroso, da parte di tutti, conoscere e valorizzare maggiormente il nostro territorio e, visto che siamo tutti costretti a casa, direi che non c’è momento migliore per dedicarsi alla scoperta di questa e delle altre regioni d’Italia.
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Curiosità sul Piemonte
Come già successo negli articoli dedicati alle curiosità sul Trentino Alto Adige e alle curiosità sulla Lombardia anche questo articolo è scritto a più mani, grazie al contributo di diversi di voi che ci hanno aiutato suggerendoci aneddoti e curiosità su questa regione italiana.
Curiosità storiche
- L’origine del nome
Il termine Piemonte iniziò ad essere usato a partire dalla fine del XII secolo nella versione latina Pedemontium o Pedemontis. Questi termini identificavano i possedimenti dei Savoia e letteralmente si potevano tradurre come “al piede del monte”. Questa nomea assunse sempre più significato mano a mano che il territorio si espandeva andando a comprendere territori sempre più vasti dell’arco alpino. - Una delle dinastie più antiche
Casa Savoia è una tra le più antiche e importanti dinastie d’Europa. La sua origine è attestata sin dalla fine del X secolo
- La prima “costituzione”
Nel 1848 i Savoia concessero al loro popolo lo statuto Albertino, una primordiale costituzione che poi venne assimilata dal regno d’Italia nel 1861. - La prima capitale del regno d’Italia
Torino, centro nevralgico del regno di Sardegna, principale artefice dell’unità d’Italia, fu la prima capitale del regno d’Italia. Ad essa seguì Firenze e, successivamente alla presa di Porta Pia, Roma.
Per visitare la città al meglio vi consiglio 2 tour: uno gratuito, della durata di 2 ore, e uno a pagamento, ma sempre molto conveniente e più completo - Il crollo della Mole Antonelliana
Il 23 maggio del 1953 un violento nubifragio provocò il crollo della guglia in mattoni della mole che venne ricostruita subito ma non più in mattoni (curiosità suggeritaci da @tuccioenrix).
- Ovovia di Torino
Durante l’expo di Torino del 1961, oltre che alla famosa monorotaia, Torino aveva anche una ovovia che passava direttamente sul fiume Po. Sessantuno piccole cabine, partendo dall’area dell’esposizione, attraversavano il Po e collegavano direttamente Torino con il Parco Europa sul colle di Cavoretto. (curiosità suggeritaci da @tuccioenrix) - La pazzia di Nietzche
Dal 1888 il famoso filosofo Nietzche viveva a Torino. Proprio nella città, nel 1889, ebbe un crollo mentale! Il 3 Gennaio di quell’anno infatti vide un cavallo da traino fustigato nei pressi di Piazza Carignano e questo ebbe tragiche conseguenze sul suo equilibrio psicofisico! Nietzche infatti abbracciò l’animale, pianse e addirittura lo baciò prima di cadere a terra urlando e in preda agli spasmi. (curiosità suggeritaci da @tuccioenrix) - Il Pantheon di Torino
Quando si pensa al Pantheon si pensa subito a Roma, ma pochi sanno che anche Torino ha il suo Pantheon. Nel quartiere di Mirafiori si può infatti trovare una copia fedele del famoso tempio romano anche se in dimensioni ridotte. Esso è la tomba della seconda moglie di Re Vittorio Emanuele II che, non potendo assumere il titolo di Regina D’Italia, non potè essere sepolta a Roma. I figli allora decisero di costruire un mausoleo che fosse un copia, seppur simbolica, del luogo che la casa reale le negò. (curiosità suggeritaci da @tuccioenrix) - FIAT
L’11 luglio 1899 nasce a Torino la FIAT, una delle più importanti compagnie italiane nonchè la prima casa automobilistica d’Italia.
- Olivetti
Un’altra importantissima azienda Piemontese è la Olivetti, una delle società più all’avanguardia nel settore tecnologico, specie nella produzione di macchine da scrivere, calcolatrici e dei primi personal computer. La P101, della Olivetti, viene ritenuta il primo personal computer al mondo.
Curiosità geografiche
- La regione più occidentale d’Italia
Quando si pensa alle regioni italiane, si è soliti ritenere Valle d’Aosta, Liguria o, al massimo, la Sardegna, quali regioni più ad occidente. In verità è il Piemonte quella che si dilunga più a ovest, con alcuni comuni ubicati più a ovest di Montecarlo, Nizza e Cannes. - I borghi più belli d’Italia
In Piemonte sono ubicati 14 dei borghi più belli d’Italia. In provincia di Alessandria ce ne sono 3, Cella Monte, Garbagna e Volpedo, in provincia di Asti 2, Mombaldone e Cocconato e in provincia di Biella uno soltanto, Ricetto di Candelo.
In provincia di Cuneo vi sono Chianale, Garessio, Neive, Monforte d’Alba e Ostana, in provincia di Novara, Orta San Giulio e in provincia di Verbano-Cusio-Ossola c’è Vogogna. In provincia di Torino ve n’è uno solo: Usseaux.
- I patrimoni UNESCO
In Piemonte vi sono 5 luoghi insigniti del titolo di Patrimoni Unesco- Le Residenze Sabaude
Insignite del titolo nel 1997, comprendono diverse residenze reali, come la reggia di Venaria, il palazzo reale di Torino, Stupinigi e il castello di Moncalieri. - I Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia
Condivisi, per l’appunto, con la Lombardia - I Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino
Condivisi con Lombardia e Friuli Venezia Giulia - I Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe Roero e Monferrato
- Ivrea Città Industriale del XX Secolo
- Le Residenze Sabaude
- Le vette più alte d’Italia
In Piemonte vi sono alcune tra le più alte cime d’Italia. La Punta Nordend (4.609 m), massima elevazione regionale nonché seconda cima più alta del massiccio del Monte Rosa. Poi vi sono numerose cime che superano i 3000 m, tra cui il Monviso, l’Uia di Ciamarella, il Rocciamelone, il Monte Leone e l’Argentera.
- Origine del Po
In Piemonte si trova la sorgente del fiume più lungo d’Italia - Il Parco Nazionale più antico d’Italia
Il Parco nazionale del Gran Paradiso, istituito nel 1922, è il parco nazionale più antico d’Italia. (curiosità suggeritaci da Natascia) - La chiesa che si sposta
La chiesa della Gran Madre di Dio è una delle più famose chiese di Torino. La sua peculiarità? Si muove! La chiesa posta lungo le rive del fiume Po è soggetta a continui ma piccoli problemi di natura geologica che porta a dei piccoli slittamenti della struttura con evidente formazioni di fessure lungo l’edificio (questa cosa è conosciuta dai geologi ed esperti dal 1987 e viene costantemente monitorata per ridurre al minimo i problemi). (curiosità suggeritaci da @tuccioenrix) - La fetta di polenta
Tutti conoscono la Mole, ma Alessandro Antonelli creò un edificio ben più curioso, sempre a Torino: Casa Scaccabarozzi, detta “fetta di polenta”, un edificio dalla pianta a trapezio che misura appena 16 x 4,35 metri sui lati più lunghi e appena 54 centimetri sul più corto. (curiosità suggeritaci da @laura.vstheworld e @fiveintravel) - Palazzo con piercing
“Baci urbani”. Questo è il nome dell’installazione artistica di Corrado Levi, risalente al 1996, rimasta visibile ancora oggi in via palazzo di città. (curiosità suggeritaci da @fiveintravel) - La chiesa più colorata d’Italia
Nelle Langhe si trova la Cappella del Barolo, una piccola chiesa in disuso che è stata dipinta da due artisti, Sol LeWitt e David Tremlet, che l’hanno trasformata nella chiesa più colorata d’Italia. (curiosità suggeritaci da @laura.vstheworld) - Il massiccio più esteso delle Alpi
Il Monte Rosa, la seconda vetta più alta d’Italia, è anche la più estesa dell’intero arco alpino.
- Le palafitte di Viverone
Vicino ad Ivrea si trova il lago di Viverone, terzo lago più grande del Piemonte e importante sito archeologico: vi sono stati ritrovati resti di palafitte dell’età del bronzo e dal 2011 è patrimonio dell’umanità Unesco. (curiosità suggeritaci da @bea_rabarbaro) - La savana del Biellese
Vicino a Biella invece si trova la Riserva naturale delle Baragge, caratterizzata da una serie di ambienti molto particolari, compresa la Baraggia, detta anche savana del Biellese. (curiosità suggeritaci da @bea_rabarbaro). - Le lingue del Piemonte
In Piemonte esistono diverse minoranze linguistiche, custodi di 5 lingue storiche, riconosciute e tutelate. Oltre all’Italiano e al Piemontese, in Piemonte si parlano anche l’occitano, il francoprovenzale, il francese e il walser, la lingua germanica dei coloni alemanni.
- Il museo egizio più importante
Il museo egizio di Torino è considerato essere il più importante al mondo dedicato all’antico Egitto, dopo quello de Il Cairo. - I portici di Torino
Torino è la città con la più ampia zona pedonale porticata d’Europa (18 chilometri) - Il palazzo più alto d’Europa
Da quando fu costruita, fino al 1889, la Mole Antonelliana è stata l’edificio più alto di tutta Europa - La sequenza di Fibonacci sulla Mole
I così detti “numeri di Merz”, installati sulla Mole nel 2000, rappresentano la celebre sequenza di Fibonacci, nella quale ogni numero della sequenza è dato dalla somma dei 2 numeri precedenti. Inizialmente questa sequenza veniva illuminata solo durante l’evento “luci d’artista”, mentre ora sono una componente stabile della mole e vengono illuminati ogni sera.
- La fortezza più alta d’Europa
Il Forte dello Chaberton, costruita in cima al monte Chaberton poco prima dell’inizio della prima guerra mondiale, è la fortezza più alta d’Europa, ubicata a 3130 metri.
Curiosità amministrative
- La regione più estesa dell’entroterra
Il Piemonte è la seconda regione più estesa d’Italia, dopo la Sicilia. Questo la rende, quindi, la regione più estese dell’entroterra - La provincia più estesa è quella di Cuneo
La provincia di Cuneo occupa un’area di oltre 6902 chilomteri quadrati - La provincia più popolosa è quella di Torino
O sarebbe meglio dire la “città metropolitana”. Conta oltre 2.3 milioni di abitanti ed è una delle più popolose d’Italia.
Costumi e leggende del Piemonte
- La città magica
Torino è soprannominata “la città magica” a causa delle molte leggende e culti mistici che la caratterizzano. La sua importanza mistica è tale da essere designata come punto cardine sia del triangolo della magia nera (assieme a Londra e San Francisco) sia della magia bianca (con Praga e Lione). (curiosità suggerita da Paola).
Se volete scoprire il lato magico di Torino, vi consiglio un tour volto proprio ad esplorare gli ambienti più mistici del capoluogo piemontese. Lo trovate qui - Rivivi la favola di Pinocchio a Vernante
Vernante, piccolo paese sulle Alpi marittime è un borgo molto caratteristico, ricco di murales dedicati alla favola di Pinocchio. Passeggiando per le sue vie si possono ripercorrere le scene più emblematiche della storia. (curiosità suggerita da Paola) - L’invenzione della Moka
La Moka, lo strumento utilizzato specialmente in Italia per fare il caffè, venne inventata nel 1933 da Bialetti, nella sua officina di Crusinallo. (curiosità suggerita da Natascia) - L’invenzione dei Grissini
I grissini torinesi sono fra i più classici e noti d’Italia…quelli che molto spesso si trovano serviti in ristoranti e pizzeria.
Essi sono stati inventati in Piemonte dal cuoco delle residenze reali dei Savoia perché il re Vittorio Amedeo faceva fatica a digerire la mollica del pane. (curiosità suggerita da Natascia e @laura.vstheworld) - La pista sul lingotto
Quando venne costruito il palazzo del lingotto, considerata la più grande fabbrica del mondo alla sua apertura, venne elogiato da molti contemporanei per la sua grande innovazione: una pista automobilistica posizionata sul tetto dell’edificio! La pista c’è ancora oggi. (curiosità suggerita da @tuccioenrix) - Gli angoli nascosti di Porta Nuova
La stazione di Porta Nuova è la principale di Torino. Questa stazione nasconde una sala nascosta interamente affrescata. Si tratta della cosiddetta Sala Gonin (dal nome del pittore che affrescò la sala) ovvero la sala di attesa per i membri della famiglia reale. (curiosità suggerita da @tuccioenrix) - La torta 900 di Ivrea
Esiste un dolce che si può mangiare solo in Piemonte ed è la torta ‘900 di Ivrea. Nata come dolce per celebrare il nuovo secolo, questo dolce ha subito numerose imitazioni senza mai arrivare ad uguagliare quella originale che è possibile assaggiare nella Pasticceria Balla di Ivrea (che ancora oggi custodisce gelosamente la ricetta originaria). (curiosità suggerita da @tuccioenrix) - Il Carnevale di Ivrea
Ivrea è molto nota anche per il suo celebre carnevale, caratterizzato dalla celebre battaglia delle arance, durante la quale centinaia di persone si sfidano tirandosi questi frutti andando a creare scenari molto colorati! (curiosità suggerita da @bea_rabarbaro)
- La leggenda dell’oro
Secondo un’antica leggenda, gli antichi romani sfruttarono come schiavi gli abitanti dell’attuale territorio di biellese al fine di raccogliere l’oro presente nella Bessa. Ma venne il giorno in cui, stanchi di non essere pagati, gli schiavi iniziarono a prelevare giorno per giorno parte del raccolto d’oro. Essi fusero poi l’oro prelevato per creare una statuetta a forma di cavallo. Tale statuetta sarebbe ancora nascosta in mezzo alle pietraie della Bessa. - La nascita del movimento rugbistico Italiano
A Torino fu disputata la prima partita di Rugby in Italia, nel 1910. Questo evento diede il via al movimento rugbistico italiano. - L’invenzione del tramezzino
Il tramezzino è stato inventato a Torino, nel 1925, al Caffè Mulassano tutt’oggi visitabile in Piazza Castello. La parola tramezzino deriva da “tramezzo” visto che veniva consumato tra un pasto e l’altro come accompagnamento al tè. (curiosità suggerita da @laura.vstheworld) - L’invenzione del gelato stecco
Anche il gelato stecco è stato inventato a Torino, presso la pasticceria Pepino, con il nome di “Pinguino”, nel 1939: un gelato ricoperto di cioccolato che potesse essere consumato facilmente passeggiando. (curiosità suggerita da @laura.vstheworld) - L’invenzione dei gianduiotti
Forse è una delle curiosità sul Piemonte più note. Il gianduiotto fu prodotto per la prima volta dalla società dolciaria torinese Caffarel e presentato al pubblico nel carnevale del 1865 dalla maschera torinese Gianduja, da cui prende il nome. - La carta dorata dei gianduiotti
A causa della mancanza di cacao nell’800 per via del blocco napoleonico, la pasticceria Caffarel decise di creare un cioccolato con le abbondanti nocciole locali. Per via però del colore molto chiaro della cioccolata ottenuta, la gente credeva fosse andata a male. Ecco perché venne ideato l’incarto dorato, per dare un’aria preziosa ai cioccolatini (e coprirne il vero colore)! (curiosità suggerita da @laura.vstheworld) - Le tipicità piemontesi
Tra le altre tipicità piemontesi (oltre a quelle citate in precedenza) vi sono diversi vini, frutto della tradizione vitivinicola del Piemonte. Tra essi vi sono il Barolo (il “vino dei re e il re dei vini”), il Barbera ed il Nebbiolo.
Tra le ricette più tipiche vi è la bagna cauda. - La nascita degli ovetti Kinder
Rinomata per il cioccolato, Torino è celebre anche per la nascita delle uova di Pasqua, ad inizio 900. Ad esse si ispirò, nel 1974 Ferrero che ideò i suoi ovetti kinder proprio in Piemonte con l’intento di dare ai più piccoli la “Pasqua ogni giorno”. - Il mercato più grande d’Europa
Il mercato che si tiene a Porta Palazzo, a Torino, è ritenuto il mercato aperto più grande d’Europa - Il borgo medievale
Il borgo medievale di Torino, ubicato nel Parco del Valentino, è in realtà una ricostruzione realizzata durante l’esposizione generale del 1884. Riscosse un successo tale che venne mantenuto e trasformato in museo civico.
Conclusioni: le curiosità sul Piemonte
Siamo giunti al termine anche di questa rassegna dedicata al Piemonte che, come abbiamo avuto modo di vedere ha moltissime cose da offrire (anche se, vista la sproporzione, quasi quasi avremmo dovuto chiamare l’articolo curiosità Torino)….ma che siate amanti della natura e prediligiate le Langhe o l’isola di Orta San Giulio, amanti dell’architettura e adoriate la reggia di Venaria o il castello di Moncalieri o estimatori del buon cibo e vogliate provare i vini rossi piemontesi o la bagna cauda, questa regione ha tutto ciò che fa per voi!
Ringraziamo tutti coloro che ci hanno aiutato nella redazione di questo articolo e vi lasciamo qui di seguito i link agli altri post di questa serie, dedicati a Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige e Lombardia! E se ancora non vi bastasse, ogni martedì e giovedì, nelle nostre storie Instagram pubblichiamo le #cariosity: curiosità in pillole, della durata di 15 secondi! Vi aspettiamo lì!
Fonte foto: scatti personali e pixabay
6 risposte
Statuto Albertino, 1848. Unità d’Italia 1861. Sono cose importanti, i ragazzi si fidano di voi.
Ciao Fiorenzo! Hai super ragione! Errori corretti! Grazie
Interessante… ma il fiume PO con l’accento non si può vedere proprio
Grazie per la segnalazione. Sistemato.
PS: Era scritto Po’, con l’apostrofo, non con l’accento.
Ciao! Sui portici la città di Bologna ne ha 53km!
per me che sono una studentessa quando approfondiamo le regioni il tuo sito web è veramente magico poi dato che sono 50 ho un ampia scelta