Budapest. Capitale dell’Ungheria e capitale, assieme a Vienna, del defunto impero austro ungarico.
Una città stupenda, maestosa, sfarzosa e ricca di cose da vedere. Noi personalmente la mettiamo al primissimo posto delle città che abbiamo visitato in Europa. Un gioiello! Ma quanti giorni servono per visitare Budapest?
Scopritelo con noi nel prossimo paragrafo, dopodiché continuate la lettura per una veloce panoramica di come poter organizzare i vostri giorni nella capitale ungherese.
Quanti giorni servono per visitare Budapest?
Come con le precedenti capitali europee, Praga, Vienna, Monaco e Madrid (se siete curiosi qui avete tutti i link) non c’è una risposta che vada bene sempre e comunque. Quella che troverete qui si basa sulla nostra personalissima esperienza risalente a quando abbiamo visitato Budapest. Un’esperienza di viaggiatori amanti dell’architettura ma non troppo appassionati di musei.
Secondo noi per visitare Budapest in maniera soddisfacente bastano 3 giorni completi (72 ore)! In questi tre giorni avrete modo di godere del fascino del Parlamento di Budapest, della magnificenza del bastione dei pescatori e della chiesa di Mattia, del relax nelle terme Gellert o Széchenyi e di calarvi nella storia della città visitando il museo del terrore e la sinagoga di Budapest.
Nei prossimi paragrafi vi diciamo come struttureremmo noi la visita se dovessimo tornare a visitare Budapest, sperando che questo possa aiutarvi nella pianificazione!
Come organizzare i vostri giorni a Budapest?
La capitale dell’Ungheria è sostanzialmente divisa in 2 macro aree d’interesse: Buda e Pest. La prima si trova a ovest del Danubio, non è servita dalla metropolitana e ospita tre dei più monumentali complessi della città. La seconda rappresenta il centro cittadino e l’attrazione più rappresentativa è ovviamente il parlamento di Budapest.
Nel programma sotto riportato assumiamo che la vostra visita sia distribuita in 4 giorni, in cui la prima e l’ultima giornata sono dedicate solo a metà alla visita della città
Giorno 1 a Budapest: Relax alle terme
Assumiamo che arriviate a Budapest verso ora di pranzo, magari stanchi per il volo o per il viaggio in macchina. Quale miglior soluzione se non quella di rilassarsi alle terme?
A Budapest vi sono 2 bagni termali molto celebri: le Gellert e le Széchenyi. A noi personalmente piacciono molto le seconde, architettonicamente stupende sia dentro che fuori. Nel caso optaste per una visita ad esse, approfittatene per visitare la vicina piazza degli eroi ed il Castello Vajdahunyad, un bellissimo castello in stile medioevale immerso completamente nel parco retrostante la piazza degli eroi.
Per la serata vi consigliamo infine di sistemarvi e recarvi in centro dove troverete un sacco di locali e cafè tra cui il monumentale e super costoso Café Gerbeaud, ubicato nella piazza principale di Budapest: Vörösmarty tér. La peculiarità di questo locale? Un caffè latte vi costerà circa 8€.
Se doveste andare a Budapest nei periodi di punta vi consigliamo vivamente di prenotare l’ingresso per saltare la fila. Vi lasciamo qui i link per poterlo fare in maniera rapida e veloce.
Giorno 2 a Budapest: visita a Pest
Questa sarà probabilmente la giornata più dura, sia in termini di fatica, sia in termini sentimentali. Il nostro consiglio è infatti quello di iniziare la visita a partire dal Museo del Terrore, un museo interamente dedicato ai drammi vissuti da Budapest sotto i domini nazisti e comunisti. Un museo di certo ben fatto, toccante e colto al punto giusto. Lo consigliamo al 100%.
Terminata la visita incamminatevi lungo la Andràssy ùt in direzione del Parlamento di Budapest e lungo la strada soffermatevi ad ammirare sia lo stupendo viale (patrimonio Unesco) sia il teatro dell’opera.
Terminata la camminata sarà probabilmente ora di pranzo. Mangiate qualcosa e poi recatevi al Parlamento. Premuratevi di prenotare la visita assolutamente in anticipo, visto che, altrimenti, ci sono molte probabilità che non possiate entrare nè in questo nè nei giorni successivi visto il grande afflusso di persone. Vi lasciamo qui il link per prenotare.
Una volta terminata la visita, concedetevi un po’ di relax passeggiando sulla riva del Danubio fino a che non incontrerete le celebri Scarpe sulle rive del Danubio, un monumento a memoria dei morti durante l’occupazione nazista.
Dopo un momento di dovuto raccoglimento, alzate lo sguardo ed ammirate l’altra sponda del Danubio dove si ergono il bastione dei pescatori, ed il castello di Buda. Ad attraversare il fiume il celebre ponte delle Catene.
Se il tempo vi è amico, dovreste avere ancora qualche ora prima di cena e vi consigliamo di sfruttarla per visitare i due simboli religiosi di Budapest: la basilica di Santo Stefano e la Grande Sinagoga di Budapest, la più grande Sinagoga d’Europa. Anche in questo caso (e sarà l’ultimo) preparatevi a momenti toccanti nel leggere ed ascoltare le storie autentiche degli ebrei deportati durante l’occupazione tedesca. Infine prendetevi del tempo per passeggiare nel quartiere ebraico e poi, finalmente, siete liberi di andare a mangiare qualche piatto tipico ungherese!
Giorno 3 a Budapest: visita a Buda
Nel terzo giorno vi consigliamo di dedicarvi alla visita dell’altra sponda di Budapest: la collina di Buda. La salita potete farla usufruendo del Castle bus, incluso nella Budapest card.
La prima tappa, è quella di cui noi ci siamo innamorati: il Bastione dei pescatori. Oltre che essere bello architettonicamente (composto da 7 torri bianchissime che rappresentano le 7 tribù magiare) è un ottimo punto panoramico perfetto dal quale ammirare Pest. A fianco del Bastione c’è la Chiesa di Mattia, chiesa nella quale vennero incoronati tanti re ungheresi (e fra essi anche la principessa Sissi)!
Una volta terminata la visita al bastione proseguite verso il Castello di Buda, ammiratelo, girateci intorno, fate foto a Pest e, se siete interessati all’arte ungherese entrateci. Noi sinceramente non l’abbiamo fatto.
Finita la visita al castello, scendete verso il famoso e stupendo Ponte delle Catene. Esso è celebre in quanto distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale dai tedeschi in ritirata e solo successivamente ricostruito.
Se il tempo vi è amico, infine, recatevi alla Cittadella, dalla quale potrete ammirare il panorama più bello sulla città, inquadrando in un’unica scena, il Danubio, il ponte delle catene ed il parlamento di Budapest. Cercate di farcela perchè il panorama al tramonto vale la fatica giornaliera!
Giorno 4 a Budapest: l’isola margherita o il mercato
Come sempre ci piace riservare un’ultima mezza giornata al recupero di attrazioni eventualmente saltate nei giorni precedenti. Pensiamo per esempio alla cittadella o alla basilica di Santo Stefano che magari avete sacrificato al termine delle giornate precedenti. Se invece aveste già visto tutto possiamo consigliarvi di recarvi al grande mercato cittadino per far compere oppure all’isola Margherita, a nord, dove passare una mattinata di relax in vista della ripartenza!
Durante tutta la visita avrete modo comunque di imbattervi in numerosi altri palazzi storici, scorci stupendi e piazze ricche di storia. Sovente potrete incontrare statue disseminate per la città, tra cui le più celebri sono quelle di Ronald Regan, quella della Piccola Principessa e quella del pittore.
Un’altra possibile idea potrebbe essere quella di fare una crociera sul Danubio in battello!
Conclusioni: quanti giorni per visitare Budapest?
Siamo giunti al termine anche di questo articolo. Come sempre vi linkiamo la card cittadina, la Budapest Card. La Budapest card vi da diritto a sconti e riduzioni su tutte le principali attrazioni turistiche della capitale ungherese.
Personalmente ci sentiamo di consigliarvi di cuore la visita a questa città così bella e ricca di cultura e storia, anche se talvolta si tratta di una storia che vorremmo non fosse mai esistite, come quella relativa alle guerre mondiali!
Speriamo che apprezzerete la città tanto quanto noi e, come sempre, se aveste bisogno di consigli, siamo qui, prontissimi a darveli!